Santa Cecilia è il nostro vino di punta, dalla più importante varietà siciliana: il Nero d’Avola. Il lungo lavoro di ricerca del luogo ideale per fare un grande vino con questa varietà ci ha portati a Noto, territorio di origine di questa varietà, dove insiste la DOC Noto, all’estremità sudorientale della Sicilia. Con le sue terre bianche e le sue vigne antiche, è da sempre l’epicentro della coltivazione del Nero d’Avola, dalla vendemmia 2021 certificato in biologico. Santa Cecilia è espressione di eleganza, potenza, equilibrio ed esaltazione dei profumi unici delle terre di Sicilia: oggi è punto di riferimento per i rossi da uve autoctone siciliane. Il suo nome deriva da quello della nostra famiglia: Planeta di Santa
Cecilia.
Santa Cecilia
denominazione
Noto D.O.C.
varietà
100% Nero d’Avola
Ubicazione
Noto (SR)
Vigneti
Selezione dei vigneti Zuppardo e Agliastro
Prima Annata
1997
Come smaltire gli imballaggi
Verifica il sistema di raccolta del tuo comune, separa le componenti e conferiscile nel modo corretto.
| Bottiglia |
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GL71 |
Vetro |
Raccolta differenziata Vetro |
| Capsula |
|---|
C/ALU 90 |
Alluminio/Pe |
Raccolta differenziata alluminio |
| Tappo |
|---|
FOR 51 |
Sughero |
Raccolta differenziata dedicata o raccolta differenziata per rifiuti organici. |
Dettagli
TIPO DI SUOLO
Terreni composti da marne calcaree, scheletro abbondante e di piccole dimensioni; tessitura fine con frazione argillosa di colore chiaro.
ALTIMETRIA
35-40 metri s.l.m.
SISTEMA DI ALLEVAMENTO
Spalliera con sistema di potatura a cordone speronato.
METODO DI COLTIVAZIONE
Secondo i criteri dell’agricoltura biologica e il protocollo SOStain®; suoli inerbiti con favino, veccia e flora spontanea per aumentare la sostanza organica e il contenuto in azoto, favorendo la vitalità della microfauna del suolo; difesa fitosanitaria con zolfo e rame in quantitativi minimi; lotta ai fitofagi con insetti utili, confusione sessuale e applicazione di corroboranti naturali quali zeolite, caolino ed estratti vegetali.
Note organolettiche
Si muove tra note balsamiche, erbacee e frutti molto diversi. Il naso apre con note di macchia mediterranea e profumi di lamellarie ammassate sulle spiagge siciliane. Il frutto rosso è una amarena sotto spirito, una mora selvatica stramatura; gli agrumi sono il bergamotto e l’arancio amaro. Le spezie sono la farina di carrubbo e l’incenso. Il frutto maturo al palato si fonde bene con il tannino del legno nell’accompagnare un tannino di trama fittissima ma aperta e calibrata sulla struttura di questo vino dalla personalità complessa e inconfondibile.
WINE TOUR