Metodo Classico da uve autoctone coltivate in un ambiente climaticamente vocato.
Carricante vendemmiato in anticipo e lavorato con la massima cura.
Tutte le operazioni sono svolte manualmente per un brut che esprime le nere terre dell’Etna.
Territori e Tenute
Metodo Classico da uve autoctone coltivate in un ambiente climaticamente vocato.
Carricante vendemmiato in anticipo e lavorato con la massima cura.
Tutte le operazioni sono svolte manualmente per un brut che esprime le nere terre dell’Etna.
2018 | Wine Enthusiast | 95 |
2017 | Wine Enthusiast | 93 |
WinesCritic.com | 91 | |
James Suckling | 90 | |
Vinous | 90 | |
Jancis Robinson | 17 | |
2016 | Wine Enthusiast | 95 |
Wine Advocate Robert Parker | 92+ | |
WinesCritic.com | 90 | |
2015 | James Suckling | 91 |
Wine Advocate Robert Parker | 91 | |
Falstaff | 91 | |
2014 | ViniBuoni d'Italia | Corona |
2010 | James Suckling | 90 |
Altimetria
815/850
Sopra il livello del mare
Clima
21°Temperatura media
Sistema di allevamento
Cordone speronato e Guyot
Densità di impianto
5.000 piante per ettaro
Adesso
23.38°C
Cloudiness | 73% |
---|---|
Umidità | 63% |
Vento | 1.65mh ↑↖ |
Prima annata
2009
Epoca di vendemmia
20
settembre
Le uve vengono vendemmiate precocemente in casse in modo da preservarne l’acidità; successivamente sono pigiadiraspate ed avviate in pressa soffice; il mosto decantato viene travasato ed inoculato con lieviti; fermenta a 15 °C in vasche di acciaio; il vino così ottenuto rimane sino a gennaio sulle fecce fini con continue agitazioni; a fine marzo viene preparato per il tirage e viene imbottigliato; rimane sulle fecce per 20 mesi, a 12 °C, ed in seguito si effettua la sboccatura
Gradazione alcolica
12%vol.
Capacità di invecchiamento
Da 3 a 5 anni
INGREDIENTI
Per 4 persone
500 g di farina di ceci
1,5 litri di acqua
20 g di prezzemolo tritato
olio di arachide per friggere
sale
pepe nero
DIFFICOLTÀ 2/5 | TEMPO 40 minuti
In una casseruola miscelate l’acqua e la farina di ceci, facendo attenzione a non formare grumi. Regolate di sale e pepe nero e portate a ebollizione mescolando con una spatola. Quando la crema di ceci si sarà addensata e si staccherà dalle pareti della pentola, sarà pronta. Aggiungete il prezzemolo tritato e fate raffreddare l’impasto stendendolo in un contenitore rettangolare o cilindrico ben oleato. A noi piace metterla sul retro di un vecchio piatto incavato, leggermente bagnato e oleato. Quando sarà raffreddata, tagliatene dei quadrotti o degli spicchi da friggere in abbondante olio di semi. Volendo, al posto del prezzemolo si possono utilizzare i semi di finocchio.