ottobre
08
2021

#VIS9, Giorno 3

Viaggio in Sicilia #9, giorno 3, raccontato con le foto di Matteo Buonomo e le parole di Chiara Barzini.

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Viaggio in Sicilia #9 giorno 3, raccontato con le foto di Matteo Buonomo e le parole di Chiara Barzini:

Siamo in strada. Lasciamo la città sotto temporali selvaggi. Certo, non ci si aspetta nulla di meno drammatico da Palermo. Le strade sono ventose e stare in auto diventa un’esperienza metafisica in sé. Ci fermiamo a Centuripe e visitiamo il suo Museo Archeologico arroccato su una splendida formazione geologica. Durante gli scavi fu trovato qui un vaso della fine del V secolo a.C. Le iscrizioni leggevano un testo in prima persona, come se il vaso stesse parlando a chi lo riceveva: “Un amico dona me, il vaso. Io sono cosa tua, o Nano. Poiché sono un dono, tuo è il possesso. Ma gli eredi non pongano qui dentro del vino cotto.” Anche i vasi hanno senso dell’umorismo e giustamente hanno standard alti. Proseguiamo e parcheggiamo sotto la pioggia battente. Vito chiede: “Chi è pronto per un’avventura?”. È una sfida e di certo non vogliamo sembrare fragili! Ci addentriamo nella tempesta di fulmini e ci arrampichiamo sulla montagna. Veniamo benedetti per lo sforzo dalla Chiesa Madre. È arroccata su una collina in mezzo a una nuvola scura. Eccoci dentro, un prete accende delle lucette traballanti e ci accompagna in una sequela di racconti. La chiesa era in origine un luogo di culto arabo, nel seminterrato è ancora presente l’apertura della finestra per pregare verso la Mecca. Una sosta a Troina per vedere la mostra dedicata a Robert Capa, che ha documentato l’esercito americano mentre attraversava l’isola durante la seconda guerra mondiale e seguito l’avanzata alleata dalla Sicilia verso l’Italia continentale. Ha fotografato funerali, feste, scene di guerra, bombardamenti, bambini e il respiro di un paese nel momento della libertà. C’è stato un po’ silenzio in macchina. Ancora curve, ma qualcosa stava cambiando. Alcuni cani neri hanno attraversato la strada mentre l’Etna, imperioso, lunatico e responsabile dei nostri sbalzi emotivi, ci ha fatto conoscere la sua presenza. Il magma stava già bollendo sotto pelle. Molto probabilmente avremo dei sogni rivoluzionari.

_DSC7179 Partenza da Palazzo Planeta Palermo Belvedere di Centuripe _DSC7186 Don Ruggiero arciprete di San Cataldo a Gagliano Castelferrato Mostra Robert Capa a Troina Museo Archeologico Regionale di Centuripe Pioggia a Gagliano Castelferrato

“Coppe di stelle nel cerchio del sole” sono i versi del poeta arabo Ibn Al-Qattâ che guidano quest’anno la nostra residenza nomade per artisti, curata da Valentina Bruschi.
Gli artisti protagonisti sono Bea Bonafini, Gili Lavy, Emiliano Maggi, Diego Miguel Mirabella, accompagnati dal fotografo Matteo Buonomo e dalla scrittrice Chiara Barzini.

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