ottobre
10
2021

#VIS9, Giorno 5

Viaggio in Sicilia #9: giorno 5 raccontato con le foto di Matteo Buonomo e le parole di Chiara Barzini.

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Viaggio in Sicilia #9 giorno 5, raccontato con le foto di Matteo Buonomo e le parole di Chiara Barzini:

Siamo sopraffatti da una wanderlust inarrestabile. Finalmente, dopo lunghe disquisizioni, abbiamo capito perché questo viaggio è stato inondato da temporali, cambi di programma repentini, disavventure, carica batterie di cellulari rotti e navigatori disfunzionali. È mercurio retrogrado! Il momento peggiore per pianificare qualsiasi tipo di iniziativa. Una volta che Vito ha afferrato questo cruciale concetto new-age, abbiamo capito che potevamo solo arrenderci. Siamo scesi per un canyon tortuoso costeggiato da rigogliose piante di capperi e abbiamo raggiunto i cancelli della Necropoli di Pantalica, che ovviamente, come previsto dalla nostra situazione astrologica, erano chiusi a causa di una tromba d’aria. Con vento e pioggerella in faccia (sempre), abbiamo deciso di andare ad Akrai, una colonia greca fondata in Sicilia dai siracusani. I fantasmi ci hanno guidato attraverso la Necropoli piena di nicchie e decorazioni. Alcuni di noi hanno avuto il coraggio di sdraiarsi all’interno delle bare scavate nella roccia. Eravamo le uniche persone in tutta la necropoli. Tutto era tranquillo e magico, forse ci è anche balenata l’idea che la morte potesse non essere una cosa così terrificante. A Palazzolo Acreide, siamo passati dall’altrettanto infestata Casa Museo di Antonino Uccello. Alle pareti erano appese la più belle collezioni di santi e scene bibliche dipinte su vetro mai viste. Continuavamo a chiederci come qualcuno avesse mai potuto pensare di abbandonare oggetti così preziosi. Era come avere accesso allo scrigno di tesoro e non saperlo. Com’era stato lungimirante Antonino! Ancora un po’ di viaggio in macchina con tecnologia rotta e siamo arrivati alla cantina Buonivini dove ci siamo nutriti di giuggiole e carrubi. Abbiamo visitato una cantina nascosta sotto la terra, progettata dall’architetta visionaria Maria Giuseppina Grasso Cannizzo e abbiamo avuto il nostro primo momento James Bond del viaggio immergendoci nella sua meraviglia sotterranea…

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“Coppe di stelle nel cerchio del sole” sono i versi del poeta arabo Ibn Al-Qattâ che guidano quest’anno la nostra residenza nomade per artisti, curata da Valentina Bruschi.
Gli artisti protagonisti sono Bea Bonafini, Gili Lavy, Emiliano Maggi, Diego Miguel Mirabella, accompagnati dal fotografo Matteo Buonomo e dalla scrittrice Chiara Barzini.

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