luglio
19
2021

Planeta Sessions: Moon

Il 24 luglio, alla Cantina Buonivini di Planeta, tra le colline della Val di Noto e al chiaro di una luna piena, si terrà la prima edizione di Planeta Sessions.

PlanetaSession_Moon_7

24 LUGLIO 2021 | 18:00 – 00.00
Planeta Buonivini, Contrada Buonivini – Noto (Sr)

Il 24 luglio, alla Cantina Buonivini di Planeta, tra le colline della Val di Noto e al chiaro di una luna piena, si terrà la prima edizione di Planeta Sessions, un progetto realizzato da Planeta con Kadmonia e Radiceterna Arte e Ambiente. L’intento è quello di consolidare il legame tra Planeta e il territorio, attraverso l’incontro ibrido con due dei linguaggi contemporanei: arte a musica. L’evento è stato presentato in anteprima il 10 luglio da Planeta, Kadmonia e Radiceterna Arte e Ambiente, sempre a Buonivini.

Dedicata alla luna – atavico elemento di connessione tra uomo e natura, tra terra e cielo – la prima edizione di Planeta Sessions integrerà musica, arte e natura in un’unica esperienza, da affrontare in maniera immersiva. Si intersecano in modo organico la mostra curata da Ignazio Mortellaro e Valentina Bruschi, Lontanissima Luna, scenario da percorrere come un’unica macro installazione, e le esplorazioni sonore di artisti di spessore internazionale, che spazieranno da impro-set a live ambient immersivi e sperimentazioni elettroniche.

Planeta: cultura per il territorio

PlanetaSession_Moon_1Con Planeta Sessions: Moon si aggiunge un altro tassello al progetto di Planeta, fatto innanzi tutto di vino, di olio e di agricoltura consapevole, ma anche di attenzione al bilancio sociale e al rapporto con le comunità e i territori nei quali l’azienda opera. Arte contemporanea, musica, teatro, letteratura: in questi ambiti spaziano i progetti ideati e prodotti da Planeta, con il preciso obbiettivo di contribuire allo sviluppo del territorio e della comunità, alla creazione di un rapporto virtuoso tra questi ultimi e l’azienda.

Planeta Sessions

PlanetaSession_Moon_2In linea con la visione di consapevolezza e sostenibilità promossa da Planeta, Planeta Sessions vuole creare un’esperienza per il pubblico che sia finalizzata ad arricchire la fruizione della cantina – intesa come apparato produttivo organico al territorio circostante – e il contatto con la natura, lavorando su contenuti che coniughino il momento contemplativo dell’arte e l’energia naturale del territorio di Buonivini.

Piuttosto che affrontare il tema della sostenibilità attraverso il rapporto binario tra uomo e natura, Planeta Sessions vuole abbracciare una visione olistica del mondo naturale, che vede uomo e territorio parte di un unico e organico racconto.

PlanetaSession_Moon_3
Perciò è stata scelta la luna come elemento tematico della prima edizione di Planeta Sessions: simbolo del moto eterno che scandisce i cicli del mondo naturale. In egual misura appartiene l’uomo al moto eterno della luna come vi appartiene il nascere e il morire delle maree e il tempo di un raccolto. È su questa consapevolezza, di appartenenza ad un unico moto e a un unico sistema, che si fondano le antiche tradizioni contadine, che ponevano grande attenzione nel rispettare la sincronia naturale tra terra e luna.

Planeta Sessions ha quindi il duplice obiettivo di risvegliare questa antica consapevolezza e di declinarla nel contemporaneo, per generare valore sostenibile.

Cantina Buonivini

PlanetaSession_Moon_6Fa da scenario, ma anche da protagonista, la Cantina Buonivini: ultimata nel 2003 su una proprietà acquisita nel 1998, è la terza tappa del “Viaggio in Sicilia” di Planeta. La Cantina aveva già ospitato il maestro Giovanni Bietti in occasione delle precedenti edizioni di “Santa Cecilia in Musica”, il progetto di Planeta sulla musica classica.

La Cantina si sviluppa secondo il principio di massima integrazione nel paesaggio con il minimo impatto. Buonivini è la sintesi tra rispetto per il territorio, esigenze tecniche e soluzioni architettoniche: la cantina vera e propria si sviluppa interamente nel sottosuolo, onde non modificare il paesaggio; qui sono stati filologicamente recuperati gli antichi fabbricati rurali ed il palmento; nel 2009 le abitazioni sono state arredate interamente con materiali di recupero dall’artista-artigiana Costanza Algranti; al vigneto sono stati affiancati carrubi, mandorli e ulivi, ripristinando quello schema produttivo che in queste terre si ripete da oltre 2.500 anni. Infine, nel più spazioso dei fabbricati è stato ricavato proprio quest’anno il nuovo spazio – ampio e funzionale – dedicato alla conservazione e alla degustazione dei vini, dove i visitatori della cantina possono concludere con l’assaggio il percorso iniziato tra i vigneti e proseguito tra le barriques.

Il Programma

PlanetaSession_Moon_4A guidare la serata la mostra di arte contemporanea curata da Ignazio Mortellaro e Valentina Bruschi, Lontanissima Luna, omaggio al poeta siciliano Lucio Piccolo di Calanovella. In mostra opere di Giuseppe Adamo, Stefania Artusi, Oli Bonzanigo, Giuseppe Buzzotta, Marco Cassarà, Edoardo Dionea Cicconi, Irene Coppola, Mara Fabbro, Jose Florentino, Gummy Gue, Adriano La Licata, Gianfranco Maranto, Elisabetta Marino, Ignazio Mortellaro, Ben K. Voss & Midge Wattles e progetti speciali curati da Desadorna, Mariella Ienna, Ilariusss, Roberto Intorre e Kuboraum.

Nell’epoca delle nuove esplorazioni nello spazio le opere degli artisti in mostra ci offrono una pluralità di sguardi che attestano del fascino perenne che esercita l’unico satellite naturale della Terra, un’entità che rappresenta da sempre “l’altro” nella storia dell’arte e ci offre la possibilità di uno sguardo rovesciato, la terra vista dalla luna.

Accompagnerà il rinfresco il dj set di Donato, un impro dj set del musicista, produttore e compositore siciliano. A seguire, nella suggestiva cornice della Cantina Invisibile, il dj set di Palazzi D’Oriente, produttore fondatore e membro della band 72-HOUR POST FIGHT, per la prima volta ospite in Sicilia.

PlanetaSession_Moon_5Accompagnato dalla luce calda del tramonto segue il live set immersivo della musicista e sound designer italiana con sede a Berlino Marta de Pascalis, che torna in Sicilia dopo la straordinaria performance nella Basilica di San Sebastiano a Ferla per Una Boccata D’Arte 2020, organizzata da Galleria Continua in collaborazione con Kadmonia.

Chiude la serata il produttore e compositore siciliano con sede a Berlino, punto di riferimento per la scena elettronica internazionale, Lucy con Moonology, uno special set dedicato al potere esoterico della luna.

Tra gli special projects della serata Saranno inoltre presenti l’installazione sonora Stazione Lomax a cura di Donato, un sistema di sintesi modulare per la registrazione e manipolazione in loco fonti sonore originali, una

video-installazione dell’artista multidisciplinare Rebecca Salvadori, Empathy, un’opera che è anche un processo di riscoperta della propria capacità empatica attraverso il valore immersivo del silenzio e una video-installazione dell’artista Ali Demirel.

Iscriviti alla newsletter