aprile
07
2013

ERUZIONE 1614, IL VINO E LA FORMA DELL’ETNA

Quattro nuovi vini da Feudo di Mezzo

etna

Dall’Etna grandi novità per Planeta al Vinitaly 2013. Finalmente pronti i vini con la veste grafica e l’immagine definitiva, frutto di un lungo lavoro di ricerca. E sono i primi interamente prodotti nella nuova cantina presso contrada Feudo di Mezzo. Esempio di bioarchitettura contemporanea, sorprende anche per la realizzazione di una bottaia interamente rifinita in pietra che s’ispira alle pietraie tradizionali dell’Etna, raggiungendo così un isolamento termico naturale perfetto per la conservazione del vino. Sono ben quattro le nuove etichette etnee, due i vini in degustazione ai banchi del Vinitaly: Eruzione 1614 Carricante ed Eruzione 1614 Nerello Mascalese, due vini che plasmeranno la produzione di Planeta dei prossimi anni e che ne daranno la misura e la forma. Eruzione 1614 è un nome fortemente evocativo che celebra una leggendaria eruzione durata ben 10 anni. E’ la più lunga di tutti tempi e si è arrestata proprio al confine dei vigneti di Sciara Nuova. Fu un’eruzione talmente imponente da averne plasmato il profilo. Ma non finisce qui: a completamento del progetto, si aggiungeranno un Etna Bianco DOC, da uve Carricante del vigneto Montelaguardia, e un Etna Rosso DOC, da uve Nerello Mascalese dei vigneti presi in gestione in contrada Torreguarino e Pietramarina.

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