Planeta sceglie Open – more than books non solo come luogo per l’organizzazione di “Planeta in tour”, il 6 marzo 2017, ma come partner per una vera e propria sinergia nel segno della cultura come valore d’impresa.
La collaborazione legata al vino si è già sviluppata attraverso una serie di attività pensate e realizzate insieme, a cominciare dall’organizzazione di “Giro di Vite”, un ciclo di incontri dedicati al racconto dei grandi vini italiani, con i migliori produttori che saranno ospiti di Francesca Planeta all’interno di questo “ecosistema creativo” milanese che coniuga libreria, coworking e bistrot.
Oggi anche attraverso “Planeta in tour” – appuntamento dedicato al trade e al pubblico di Open per far scoprire i cinque territori siciliani di Planeta (Menfi, Vittoria, Noto, Etna, Capo Milazzo), attraverso la degustazione dei vini a cui danno vita e la mostra fotografica “Il paesaggio del vino” di Giuseppe Di Piazza che li racconta per immagini – si consolida questo progetto condiviso per la diffusione della cultura, e non solo quella del vino.
“È questo il valore che ci unisce – spiega Francesca Planeta – e che a noi consente di trovare a Milano uno spazio per evocare l’esperienza della Sicilia e del nostro viaggio non solo toccando tutti i territori dell’Isola, ma trasferendo il patrimonio della nostra identità aziendale attraverso un programma di eventi, degustazioni, mostre, appuntamenti che si rifanno direttamente anche ai nostri progetti culturali legati all’arte, al teatro, alla musica”.
“Di questa Esperienza Sicilia – spiega ancora Francesca Planeta – abbiamo fatto il cuore della nostra mission: vino, olio, cultura e ospitalità. Le nostre scelte sono sempre orientate a generare valore attraverso l’attività imprenditoriale per tutte le risorse. Per questo la tutela e la ricerca della bellezza rappresentano per noi un valore imprescindibile, al pari dell’etica delle produzioni e delle relazioni”.
“Quella con Planeta è una sinergia nata spontaneamente con gli obiettivi comuni di ascoltare e raccontare storie, attraverso i vini, gli olii, l’ospitalità e il fascino delle cose autentiche”, spiega Giorgio Fipaldini, ideatore e amministratore delegato di Open: “Con i partner che scegliamo, cerchiamo sempre di costruire un rapporto sinergico, di condivisione e collaborazione. Questo è lo stile che ci contraddistingue, ed è quello che intendiamo quando ci definiamo ecosistema creativo. In natura l’ecosistema è un luogo in cui organismi viventi entrano in relazione tra loro e con l’ambiente in un dinamico equilibrio di energia. In OPEN abbiamo creato le premesse perché le persone, le aziende e la cultura siano in dinamica relazione. E se la forza e ricchezza dell’ecosistema è nella biodiversità, in OPEN crediamo nel valore della diversità, quale stimolo alla creatività”.